In più occasioni abbiamo cercato di sensibilizzare i vertici regionali dei Servizi Postali e gli stessi
responsabili delle RAM sul rispetto dei contenuti del vigente CCNL e dell’accordo 8venti, ricevendo solo
fumose assicurazioni che non hanno mai trovato riscontro nelle fasi operative ed organizzative del servizio.
Anzi al contrario, giorno dopo giorno, nei CD si assiste ad una sorta di “autonomia gestionale”,
consolidandosi principi e regole che nulla hanno a che vedere con quelle condivise e sottoscritte, spesso
contraddittorie tra un Centro e l’altro.
L’esempio più emblematico è rappresentato dalla difformità di attuazione della flessibilità, in molti casi
stravolta rispetto alle singole esigenze. Tutto sembra essere diventato “discrezionale” e lasciato alla libera
interpretazione, con attuazione di procedure spesso non in linea con il codice etico e lesive della dignità dei
lavoratori.
Le disposizioni agli addetti al recapito avvengono sempre verbalmente; l’erogazione delle quote di
flessibilità non sono mai formalizzate per iscritto; lo straordinario viene “contrattato” secondo presunti carichi
di lavoro e sempre al ribasso: una volta concordato non c’è mai un riscontro ufficiale e quando il lavoratore si
ritrova a reclamare la spettanza mancante viene deriso, rimproverato e persino minacciato; non vengono
riconosciute missioni e/o trasferte (art. 41) ai portalettere come ai capi squadra, MQ, Staff e Quadri.
Non abbiamo avuto ancora le risposte circa le denunce sulla precaria stabilità dei nuovi motomezzi che
hanno già determinato l’incremento di infortuni; non viene regolarizzato l’erogazione del congedo rispetto all’
art.36 e manca la fornitura degli indumenti da lavoro (art. 51).
Infine non si capisce perché, a differenza di altri settori dell’Azienda, in ambito Servizi Postali non
vengono riconosciute ai lavoratori le indennità per mansioni superiori.
Per i motivi esposti annunciamo la formale apertura di conflitto di lavoro, costituendo la presente
l’attivazione delle procedure di raffreddamento e conciliazione di cui alla Legge 83/2000, come previsto
dall’art.17 del CCNL.
Palermo 22.11. 2012 IL SEGRETARIO REGIONALE SLP CISL
G. LANZAFAME